RITRATTO 3 DA ITALO CALVINO

Martina Badiluzzi

Reading/spettacolo, in occasione del centenario della nascita di Italo Calvino: terzo Ritratto a partire dalle opere dell’autore.

27 novembre – ore 20:00

Goethe-Institut
teatro

Ingresso libero con prenotazione obbligatoria

Italo Calvino: Il falso pepe e la città rampante

“Da lettrice sono sempre affascinata dai luoghi degli scrittori. Ogni autore s’incarica, in qualche modo, di raccontare le storie della gente che incontra e dei posti che frequenta. Calvino è nato a Cuba dove il padre Mario dirigeva una stazione sperimentale di agronomia. Nel 1925 la famiglia si stabilisce a Sanremo, una città che Calvino stesso definisce “diversa dal resto d’Italia” e “popolata di vecchi inglesi, granduchi russi, gente eccentrica e cosmopolita.E la mia famiglia era piuttosto insolita sia per Sanremo sia per l’Italia d’allora: scienziati, adoratori della natura, liberi pensatori”. Così Italo cresce nel parco naturalistico di Villa Meridiana, circondato dalle piante tropicali studiate dal padre. Quella città e quel giardino sono i luoghi dove la fantasia dello scrittore ambienterà i suoi romanzi.Oggi quel giardino ha cambiato aspetto, il parco distrutto dalla Speculazione edilizia narrata nell’omonimo racconto del 1957 e la villa, divisa in monolocali per turisti sono limitrofi alla pianta di “falso pepe” su cui si rifugia Il barone rampante. Attraverso questi due scritti un breve attraversamento dei luoghi d’infanzia di Italo Calvino”.

Martina Badiluzzi

Regista, autrice e interprete. Si è formata studiando con Anatolij Vasil’ev, il duo artistico Deflorian/Tagliarini, Lucia Calamaro, la regista brasiliana Christiane Jatahy, Joris Lacoste e Jeanne Revel, Agrupación Señor Serrano e Romeo Castellucci. Nel 2019 ha vinto il bando “College Registi Under 30” della Biennale di Venezia con lo spettacolo “The making of Anastasia”, di cui ha curato regia e drammaturgia che si sviluppa a cavallo tra teatro e cinema. Come interprete, è stata impegnata nella tournée internazionale di “Avremo ancora l’occasione di ballare insieme”, spettacolo della compagnia Deflorian/Tagliarini. Nel marzo del 2022 ha debuttato presso la Fondazione Haydn di Bolzano, l’opera di teatro musicale “Silenzio”; suo il libretto originale e la regia. Dirige e scrive “Penelope”, spettacolo co-prodotto da Roma Europa Festival e “Cattiva sensibilità”. É aiuto regia di Nanni Moretti per lo spettacolo “Diari d’amore” su testi di Natalia Ginzburg. Negli ultimi anni si è dedicata allo studio dei linguaggi performativi, alla ricerca di un dialogo possibile tra la scrittura, l’interprete e la scena.