“Le vacanze intelligenti” film del 1978 diretto dal grande Alberto Sordi, racconta le avventure di Remo e Augusta (interpretati dallo stesso Sordi e l’inseparabile Anna Longhi), una coppia di romani veraci, dipinta come famelici fruttivendoli, sempliciotti e sovrappeso che pensano solo a mangiare, soprattutto perché i figli – compiuta nemesi dei genitori – li sottopongono a controlli del peso e diete drastiche.
E sono proprio i figli, sofisticati e colti, che programmano per loro “Le vacanze intelligenti”. Itinerari culturali, visite ai musei (esilarante la scena ambientata alla Biennale d’Arte di Venezia) concerti di musica contemporanea, incomprensibili per i genitori, e una rigorosa dieta. L’austero, intellettuale programma mette a dura prova Remo e Augusta.
Dopo contrasti e dissapori, le due generazioni trovano conciliazione davanti a un enorme piatto di spaghetti al pomodoro, che questa volta neppure il figlio “dottorino” riesce a negare ai genitori, perché «magnare riconcilia…perfino gli intellettuali più pericolosi».